3 estensioni di Chrome per lavorare meglio

Chrome è il mio browser preferito per navigare online, è veloce e si integra bene con gli smartphone Android.
Una cosa molto utile di Chrome è che permette di installare delle estensioni, piccoli software spesso gratuiti, che si integrano nel browser e ne aumentano le funzionalità, facilitando il lavoro e la navigazione.
Le 3 estensioni che uso più spesso sono Pocket, Grammarly e Google Dictionary.

 

Come faccio a salvare gli articoli che mi interessano per leggerli più tardi? Semplice, con Pocket.
Pocket consente di salvare, sia da desktop sia da mobile, le pagine che ci interessano e le rende disponibili anche per la consultazione offline: questa funzione è molto utile durante i viaggi e gli spostamenti e in tutte le situazioni in cui non c’è copertura di rete.

Pocket - Home

Da PC si possono salvare le pagine in tre modi:
1. copiando-incollando l’URL all’interno di Pocket;
2. con tasto destro, posizionando il puntatore del mouse sopra un URL
3. con un’opzione molto più pratica: installando l’estensione su Chrome e cliccando l’icona direttamente sulla barra di navigazione.
Estensioni
I punti di forza di Pocket sono la facilità d’uso e la perfetta integrazione con la piattaforma Google e Gmail, che riduce al minimo la seccatura della creazione di un account e del login successivo.
Inoltre, ha un’interfaccia grafica fresca ed intuitiva che rende l’esperienza di lettura molto piacevole.

Grammarly è un correttore automatico – tipo quello di Word – che lavora online. E’ utile a chi scrive in inglese perchè controlla lo spelling di tutti i testi che scriviamo online, che siano nel corpo della webmail, in un post di Facebook o in un modulo di un sito web.
In basso a destra del modulo in cui stiamo scrivendo Grammarly segnala se e quali interventi dobbiamo fare, correggendo refusi, accordi verbali e temporali sbagliati.
Grammarly Check
Inoltre, con doppio click su una parola evidenziata, Grammarly offre definizione e sinonimi, integrandosi anche con Google Dictionary.

Grammarly + Dictionary
Grammarly ha due versioni, una free e una Premium per gli “advanced issues”.
Al momento sto usando solo quella free, se le mie esigenze dovesero aumentare di complessità passerò volentieri alla versione Premium, se lo meritano!

La mia terza estensione preferita è legata ancora al lavoro in lingua inglese ed è Google Dictionary.
Navigando spesso su siti inglesi mi capita di incontrare parole di cui non conosco il significato.
Eliminata l’opzione di ignorarle 🙂 , potrei aprire chiedere aiuto a Wordreference, un ottimo dizionario online, e cercare il significato della parola.
L’opzione più smart è attivare Google Dictionary, evidenziare la parola e fare doppio clic: si aprirà un box con la definizione della parola; per molte parole c’è anche la possibilità di sentire la pronuncia, cliccando sull’icona dell’altoparlante, come nell’esempio qui sotto.

Google Dictionary - NYT