03 Mag Contact is king, tra bot e persone
Contact is king
Credo che tutto quello che aiuterà il contatto, favorendolo e azionandolo sarà sempre più importante nei prossimi mesi.
Ne è una prova il fatto che Facebook stia proseguendo con l’introduzione graduale dei codici profilo scansionabili via Messenger: semplicemente scansionando il mio faccione qui sotto potete chattare direttamente con me, tramite l’app di Messenger
Il Messenger Code è stato lanciato per le pagine circa un mese fa, e ha aperto le danze ai bot e le automation.
Ad un primo impatto ero molto scettica sui bot: perchè mai dovrei affidare un contatto personale a una macchina, per quanto ben programmata?
Ho esperienza di social customer care e nella fase di contatto uno-a-uno si gioca una parte cruciale della relazione, che va gestita con la massima cura e attenzione.
Dopo vari approfondimenti, credo che i bot possano avere senso quando usati a supporto del contatto e non a sostituzione del contatto, risparmiando tempo dalle attività puramente “time-consuming”, permettendo di dedicarlo a creare valore effettivo.
Un saluto e un benvenuto, con un tono di voce appropriato e un freebie, se pertinente, possono far risparmiare tempo prezioso da investire nella costruzione della relazione
In tema di creazione di contatti, mi è piaciuto molto questo prodotto di Moo: è un biglietto da visita con circuito NFC integrato, che può essere usato per attivare e misurare un’azione che viene fatta da smartphone, con un link a un profilo o pagina social, playlist Spotify, mappa di navigazione.
“Ma tutto questo digitale è necessario?”
Di sicuro uno dei motori del mondo (business e non) è il contatto fra persone quindi ben venga tutto quello che può portare le persone al centro.
Sono fermamente convita che l’integrazione degli strumenti pensata in modo funzionale all’obiettivo sia e sarà vincente e sarà uno dei fattori chiave di successo per tutti.
Credits featured image: Ed Gregory